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Penna per iPad: qual’è la penna migliore per iPad?

Nel mio recente articolo ho messo a confronto 4 tra le migliori applicazioni utili a prendere appunti a mano su iPad. I più interessati, possessori di iPad, mi hanno spesso domandato quale fosse la migliore penna per iPad. Parto col dirvi che penso non esista una penna perfetta per iPad. Lo schermo di iPad concede l’utilizzo di penne capacitive. In pratica penne che simulino la pressione delle dita umane. Per fare questo lo schermo di iPad richiede alla penna 2 importanti requisiti, la larghezza minima di un impronta di un dito e l’elettrostaticità trasmessa dal corpo umano al contatto con lo schermo.

L’ipotetica penna perfetta per prendere appunti a mano, dovrebbe avere una punta finissima. Pretendere di scrivere precisamente con una punta larga quanto un pennarellone testi piccoli e sottili non è di certo il massimo. Devo purtroppo ammettere che iPad non è lo strumento perfetto per prendere appunti a mano, esistono altri tablet che permettono la scrittura con penne a punta sottile quindi posso immaginare più precisi.

Tenendo conto di questo fatto iPad ci offre una vastissima scelta di applicazioni per la produttività, tra cui l’ottimo Bamboo Paper, ed alcune penne nonostante non possano arrivare alla perfezione, riescono a farci apprezzare la scrittura a mano libera anche su iPad. In più con un po’ di pratica si possono raggiungere ottimi risultati.

Le penne capacitive per iPad che ho provato

La prima penna capacitiva che ho tenuto tra le mani è stata di una di quelle marche, tipo quelle che vendono oggetti elettronici in Autogrill. Un vero disastro! La penna aveva un attrito tale che la punta non riusciva proprio a scorrere sullo schermo.

La seconda penna l’ho potuta provare in ufficio, una Pogo Sketch gentilmente concessa da un collega. Non male ma, molto scorrevole la punta un spugna ma non estremamente precisa un prodotto molto valido con un prezzo che si aggira ai 20€.

Grazie a qualche video su youtube e qualche tutorial. Sono riuscito a costruirmi più di una penna capacitiva fatta in casa, con del materiale facilmente reperire.

Mi sono sentito un po’ il Macgyver della situazione, molto divertente vi consiglio di provarci anche voi. La mia prima penna è stato richiesto questo materiale: una matita spuntata, carta stagnola, confezione di una merendina e scotch.
Per la seconda penna capacitiva realizzata a mano, ho utilizzato: l’involucro di una Bic, una graffetta, della spugna, e scotch.
Qui sotto potete ammirare alcuni dei vari tentativi, la prima a sinistra naturalmente è la penna per iPad che ho acquistato.

Quando ho visto al la nuovissima (e bellissima) Bamboo Stylus della Wacom, e visto che conosco bene la qualità delle loro tavolette grafiche, non ho saputo resistere neanche al suo prezzo di 29.99€. Per quanto mi riguarda sono soldi ben spesi, anche se un po’ mi spiace aver perso gli sguardi della gente nel momento che esibivo le mie penne capacitive fatte in casa.
La Bamboo Stylus, da molti è considerata una delle migliori penne per iPad. Sono certo che Wacom ha visto iPad come un pericoloso competitor per i propri prodotti, con questa intelligente mossa, ha utilizzato tutta la propria esperienza in materia di penne grafiche per realizzare un ottimo prodotto. E naturalmente funziona alla perfezione con l’applicazione correlata per iPad Bamboo Paper.

Un difetto? Cade! Tende a scivolare facilmente dalle mani e non so perché, sarà anche causa della “legge di Murphy” ma la penna cade sempre di punta. La responsabilità sicuramente è mia ma non c’è molto grip sull’impugnatura. In ogni caso dovesse rovinarsi la punta in gomma, esistono pezzi di ricambio ordinabili dal sito Wacom.

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25 commenti su “Penna per iPad: qual’è la penna migliore per iPad?”

  1. Io uso la penna della Griffin, ottima e bilanciata. Questa penna della Wacom mi incuriosisce, però sono un po titubante in quanto avendo le mani grandi, questi pennini alla lunga risultano un po’ scomodi

  2. @Borna visto che hai le manone ti consiglierei di provare la Alupen ne ho sentito parlare molto bene anche per il bilanciamento e poi è un po come tenere un “matitone” in mano.
    Il fatto è che tutte ste penne prima di essere acquistate andrebbero provate di certo la Bamboo Paper la consiglierei a chiunque. Io sono andato al supermercato ho aperto la confezione, e l’ho provata li sul posto, su un ipad messo a disposizione al pubblico, fregandomene del fatto che non potevo aprire la scatola. Una volta provata l’ho subito acquistata!

  3. Alupen buona ma la punta nascondere il tratto.
    Ho ordinato la oStylus e mi è arrivata. Non è poi la migliore, come dicono in tanti. Non è poi cosi precisa e il punto non sta mai al centro dell’anello. Poi non è una penna vera e propria e si fa fatica ad abituarsi.
    Proverò quella cole striscioline, mi incuriosisce.
    Saluti

  4. Per ora si può comperare solo sul sito della jot pro in america e costa 45 dollari compreso a spedizione e ci sono tre varianti la classic , la pro e la mini. Ma si possono trovare anche su ebay .

  5. Suggerisco per chi desidera scrivere veramente su ipad, la ipen della cregle.com e funziona con un sensore ad infrarossi da attaccare sotto e funziona con delle applicazioni per le note (risulta essere costosa 89 $ e nella penna ci sono 2 pile da orologio che garantiscono 100 ore di scrittura).

  6. dimenticavo quindi non si tratta più di penne capacitive passive (a pressione) ma di una penna attiva precisa con punta sottile e assenza di effetto polso.

  7. ma recensioni della Jot pro o mini non ne avete fatte per caso ? tutti noi siamo curiosi della precisione per scrivere su ipad 2.

  8. in effetti il problema e’ il polso e l’effetto”gommone” assolutamente sgradevole per chi come me ci disegna.VI ASSICURO CHE PER IL DISEGNO FUNZIONA ALLO STESSO MODO sia la alupen,sia la bamboo,che quelle dei cinesi,parola di architetto….la Jot potrebbe essere interessante,salvo…prova contraria.Ma,vi chiedo,la ipen e’ realmente acquistabile? e dove?

  9. Per il polso è più un fatto di programma infatti l’unico veramente funzionante è Papermate che ha la funzione di evitare effetto polso; per la ipen si può già comperare su http://www.cregle.com e costa 89 dollari senza spedizione e si usa solo con determinati programmi di scrittura o disegnno (sono scritti nel loro sito) ma in questo caso e solo in questo, l’effetto polso scompare perché non è la penna a mandare il segnale sul display ma il sensore ad infrarossi che và inserito nella porta dell’ipad e capta 60 posizioni al secondo mi pare.Insomma con la job si può utilizzare un po’ dappertutto con la open solo su programmi definiti e va con 2 pile da orologio (non costose) che garantiscono 100 ore di scrittura.

  10. Buongiorno a tutti,
    ho visto che molti hanno il problema delle dimensioni della penna, d’altronde questo è un fattore puramente personale;
    io produco penne artigianali (fatte al tornio, in legno, acrilico e altri materiali) e ultimamente
    posso proporre anche delle penne per i tablet.
    Se vi interessa potete visitare il mio sito per farvi un’idea.
    Posso produrre penne secondo le vostre richieste (materiale, forma, incisioni,…)
    Un saluto a tutti.

  11. Tutte le penne per iPad sono fantastiche, funzionerebbero tutte alla perfezione, se non si dovesse scrivere e/o disegnare in posizioni assurde per non toccare con il palmo e con le altre dita lo schermo mentre si usano. Non ci sarà mai una penna “perfetta” per iPad finchè non si creerà un guanto come SmudgeGuard che isola la mano dallo schermo dell’iPad.

  12. Salve salvino!
    Anch’io ho la bamboo stylus ma trovo che sta gommina davanti renda tutto più difficile perché non capisco dove poggia la punta. Non potevano farlo senza gommina? <.< O sono io che sono un'incapace? 😀

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